In occasione della Giornata internazionale del Migrante, di lunedì 18 dicembre, abbiamo intervistato i ragazzi di Giovani Mussulmani d’Italia della sezione locale di Perugia. Quest’anno la giornata è dedicata al tema della sicurezza dei migranti in un mondo in movimento, che richiama con forza a prendere in considerazione un tema delicato e spesso trascurato.
Come si chiama la vostra associazione e di cosa si occupa?
La nostra associazione si chiama GMI Giovani Musulmani d’Italia, siamo un’associazione di promozione sociale e siamo presenti in più di 50 città in tutta Italia, tramite le nostre sezioni locali. Le nostre attività sono varie: incontri settimanali con i soci, organizzazione di iniziative e promozione di progetti per la cittadinanza.
Cosa proponete a sostegno dei migranti?
Tra le diversi iniziative che organizziamo e/o a cui partecipiamo non sono poche quelle che valorizzano la diversità e la multiculturalità all’interno del territorio europeo.
Qual è il significato della Giornata mondiale dei migranti per la vostra associazione?
La giornata mondiale del Migrante è molto significativa, poiché si presenta come un’opportunità per favorire una migliore informazione sul tema.
In che modo la vostra associazione contribuisce a cambiare/migliorare la vita dei migranti?
Come detto prima, molti progetti hanno previsto una partecipazione attiva di chi ha vissuto un percorso di migrazione durante la propria esistenza. Tra questi ci preme menzionare un progetto che abbiamo realizzato in cui, attraverso un sistema di peer education messo a sistema dall’associazione, grazie al contributo dei propri soci, un gruppo di giovani migranti si è raccontato alla cittadinana stimolando un dialogo interculturale.
Se doveste creare uno slogan/Hashtag per supportare la giornata, quale sarebbe?
Sicuramente l’informazione è un tassello importante per permettere una convivenza pacifica e di rispetto nella diversità: #MoreInformationAboutMigration