Restano aperte fino all’8 dicembre 2020 le iscrizioni al civic hackathon italiano “HackforInclusion” organizzato da FORMA.Azione e ITET Capitini nell’ambito del progetto IN-EDU.
HackforInclusion, che si terrà online l’8 e 9 Gennaio 2021, sarà un laboratorio di co-progettazione e cooperazione che darà, a studenti e studentesse della scuola secondaria italiana, l’opportunità di discutere e confrontarsi su tematiche difficili quali l’odio on line, i pregiudizi veicolati dai media, il linguaggio sessista. Una maratona creativa di 48 ore durante la quale i ragazzi potranno dare voce ai loro vissuti di nativi digitali, costruendo delle campagne informative di diffusione dei valori di dignità umana, tolleranza, cittadinanza attiva. Soluzioni di comunicazione creative e singolari, fatte di linguaggi nuovi, giovani, che si distingueranno e saranno incisivi perché fatte da chi vive gli “ambienti virtuali” dall’interno e sa parlare un linguaggio idoneo per essere ascoltato dai coetanei.
Le campagne ideate contribuiranno a sensibilizzare giovani, insegnanti e genitori sull’importanza del pensiero critico e della Media e Information Literacy. Perle squadre vincitrici, infatti, è previsto un contributo economico per realizzare la campagna di sensibilizzazione sviluppata e la partecipazione all’International Student Camp, insieme alle squadre vincenti dei corrispondenti hackathon in programma in Bulgaria, Croazia e Slovenia.
“HackforInclusion” vedrà la partecipazione di 16 squadre di massimo 5 partecipanti ciascuna. Queste saranno chiamate a sfidarsi su una delle quattro challenge proposte:
Challenge 1 – come usiamo le parole online? Stare in rete da protagonisti capaci e creativi per contrastare gli attacchi di odio
Challenge 2 – chi lo ha detto? come aumentare la consapevolezza rispetto alla fonte delle informazioni e riconoscere i contenuti falsi o verosimili
Challenge 3 – cosa diciamo di noi online? come difendere la nostra identità digitale e il diritto alla privacy.
Challenge 4 – come ci vedono online? Come ribaltare l’uso che viene fatto di corpi e immagini e arginare il linguaggio offensivo e sessista.
Le challenge saranno oggetto di approfondimento con esperti nel corso di eventi online a cui è possibile partecipare gratuitamente tramite Google Meet. Il primo appuntamento è per Giovedì 19 alle ore 12.00 con l’incontro “#360linguaggi: parole e corpi digitali”, in cui Isabella Borrelli e Sonia Montegiove ci guideranno alla scoperta delle challenge 1 e 4, per riflettere su quale ruolo attivo ciascuno può avere nell’utilizzo critico e consapevole delle risorse online. LINK
Cosa è la “Media and Information Literacy (MIL)”
La MIL – Media and Information Literacy è il complesso di competenze e conoscenze, che permettono alla cittadinanza di sviluppare il pensiero critico e di interagire in modo informato ed etico con i contenuti e i servizi dell’informazione e dei media. La MIL fa appello alle politiche educative nazionali proponendo un utilizzo innovativo della tecnologia per le strategie di educazione, con l’obiettivo di far progredire l’apprendimento per tutti ed opera per contrastare l’impatto della disinformazione e della errata informazione in quanto supporta cittadini con il pensiero critico e l’interazione informata con tutti i tipi di contenuti, offline e online. RISORSE UTILI E PIANI LEZIONE
Cosa è il Progetto IN EDU
IN-EDU – Comunità inclusive attraverso l’alfabetizzazione dei media e l’educazione al pensiero critico – è il nuovo progetto ERASMUS PLUS promosso da 5 partner europei provenienti da Italia, Bulgaria, Francia, Croazia e Slovenia, nato per potenziare buone pratiche di alfabetizzazione mediatica ed educazione al pensiero critico. Un programma di apprendimento inclusivo che coniuga attività formative non formali e azioni con un approccio di attivazione della comunità. Attraverso le sue attività, il progetto punta ad accrescere la consapevolezza e le capacità di genitori, insegnanti e studenti/studentesse di muoversi tra i contenuti di internet e i social network, giocando un ruolo attivo nella prevenzione dell’emarginazione sociale e nella lotta alla disuguaglianza, creando comunità inclusive che utilizzano consapevolmente le risorse on line. Il Progetto IN EDU è coordinato da FORMA.Azione, che da anni si occupa di Media Literacy, Formazione, Educazione inclusiva, in partenariato, in Italia, con l’ITET Capitini di Perugia, scuola polo per l’inclusione della provincia di Perugia.
Per maggiori informazioni su HackforInclusion e le iscrizioni
Tel. +39 075 5997340 – palazzetti@azione.com